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Nella Riserva della Confluenza della Dora Baltea, con i ragazzi delle scuole del territorio

Una "Giornata di Biodiversità" ai Laghi degli Aironi di Brusasco e Cavagnolo.

Mercoledì, 10 Ottobre 2018



A prosecuzione di quanto avviato con la "Giornata Biodiversità in Campo"del 20 maggio 2018 a Verrua Savoia ed organizzata da ARPA Piemonte, si è svolta martedì 18 settembre la giornata con le scuole nella Riserva Naturale del Baraccone (anche detta della Confluenza della Dora Baltea), nei Comuni di Cavagnolo e Brusasco, in collaborazione con l'Ente di gestione delle Aree Protette del Po Torinese, l'Istituto Comprensivo di Brusasco e il Parco del Bric di Montiglio.

I circa 80 ragazzi delle scuole primarie di Brusasco, Cavagnolo e Monteu Da Po sono stati accompagnati dal personale dell'ARPA Piemonte, dell'Ente di gestione delle Aree Protette del Po Torinese e da esperti naturalisti (entomologi ed erpetologi) in un percorso itinerante a tappe, per scoprire i macroinvertebrati che popolano le acque del Po, gli ambienti ripariali e gli animali del bosco e delle aree marginali e gli uccelli delle zone umide presenti nei Laghi degli Aironi.

E' stata allestita una stazione di rilevamento della qualità delle acque gestita dal personale dell'ARPA, che effettua quotidianamente i monitoraggi sul macrobenthos dei corsi d'acqua del Piemonte. In tale punto sono stati campionati alcuni esemplari di macroinvertebrati, poi illustrati ai ragazzi. Tutti i partecipanti sono poi passati ad osservare gli ambienti di bosco e ripariali, accompagnati da ecologi naturalisti e da un entomologo. In tale occasione sono stati affrontati argomenti quali la presenza sempre più invadente di specie vegetali provenienti da luoghi lontani (Nord America e Asia), che stanno soppiantando in molte situazioni le specie vegetali caratteristiche dei nostri ambienti.

Lungo un percorso, che si snodava a margine dei laghi, si è giunti ad un'area dove è stata illustrata l'ecologia delle testuggini palustri, con la spiegazione della differenza tra le specie autoctone (Emys orbicularis) e le alloctone (Trachemis scripta) e l'importanza di tutelare le nostre Emys. In tale occasione è stato possibile osservare un esemplare di rana di Lataste (Rana latastei), raro anfibio che si rinviene sempre più saltuariamente nelle zone di pianura lungo i fiumi.

Sulle sponde del Lago degli Aironi il personale dell'Ente Parco del Po ha posizionato alcuni cannocchiali per l'osservazione dell'avifauna presente sul lago e illustrato le specie caratteristiche degli ambienti visitati nel corso dell'escursione.

A fine mattinata tutti i partecipanti sono stati rifocillati con una generosa merenda offerta dall'Azienda agricola Parco del Bric di Montiglio, di Attilio Alessio, che gestisce le aree naturalistiche lungo i Laghi degli Aironi.

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