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iNaturalist per contribuire alla ricerca scientifica del Parco Gesso e Stura

Mercoledì, 15 Novembre 2017

Da oggi tutti potranno contribuire ad accrescere le conoscenze naturalistiche del Parco fluviale Gesso e Stura, in poche, semplici mosse... Il parco sbarca infatti su iNaturalist, una piattaforma web che si basa sul concetto di "citizen science", vale a dire "scienza dei cittadini". Sulla piattaforma si possono condividere le proprie osservazioni naturalistiche e, in modo analogo agli altri social network, si può interagire con studiosi e appassionati di tutto il mondo che possono suggerire o convalidare l'identificazione della specie, vegetale o animale, che abbiamo osservato. Oltre a essere un utile strumento per accrescere le proprie conoscenze in campo faunistico e floristico, i dati presenti su questo database possono essere utilizzati dai ricercatori per acquisire dati importanti per lo studio e la conservazione della natura.

Del resto lo scopo della "citizen science" è proprio questo: coinvolgere il pubblico in progetti scientifici per la raccolta e l'analisi di dati relativi al mondo naturale. Viene applicata agli ambiti più vari, dall'astronomia all'ecologia, passando per la biochimica e la climatologia: quello che li accomuna è la possibilità, per gli scienziati, di disporre di un numero elevato di dati, forniti dai cittadini, distribuiti su vaste aree geografiche.

Inoltre permette alle persone di conoscere il territorio, i suoi processi e le sue problematiche e come queste possono essere studiate e misurate, per prendere decisioni politiche consapevoli di gestione del territorio. Uno degli aspetti che rende così interessante la "citizen science" è proprio la sua capacità di legare ricerca scientifica ed educazione ambientale.

Il Parco fluviale Gesso e Stura è sbarcato su iNaturalist grazie ad un'idea dei volontari del Servizio Civile Nazionale che, dalla scorsa primavera, si sono cimentati nell'utilizzo della piattaforma, creando il progetto del Parco fluviale Gesso e Stura. Il progetto va così ad aggiungersi a quello di altri parchi regionali e nazionali che hanno visto in questa piattaforma la possibilità di condividere e acquisire dati che sono indispensabili per pianificare azioni di conservazione.

Per utilizzare iNaturalist è sufficiente scaricare l'app sul proprio smartphone o tablet.

Ulteriori informazioni e un tutorial per come utilizzare l'app si trovano sul sito del parco fluviale.

 

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