"Il presente lavoro editoriale rifugge innanzitutto dai canoni più stringenti della saggistica. Non vi è infatti la benché minima pretesa di voler ricostruire con taglio scientifico le dinamiche socio-antropologiche diffuse negli ambienti alpini dei secoli scorsi. Il volume, al contrario, è da intendersi come una semplice raccolta di novelle a trazione prevalentemente romanzata. Le singole vicende raccontate, tuttavia, traggono spunto da reali episodi di cronaca riportati dai giornali dell'epoca e facenti riferimento all'areale montano della provincia di Cuneo. I luoghi, le date e molti nomi di battesimo, quindi, riprendono fedelmente le ricostruzioni del tempo. L'evoluzione delle storie e gran parte delle dinamiche esterne, invece, sono frutto di pura fantasia. In fase di scelta e di stesura dei testi è prevalsa la volontà di sviscerare il rapporto che un tempo intercorreva tra uomo e natura, concentrandosi quindi su dinamiche ambientali e non sociali. Da qui, dunque, la deliberata assenza di episodi di cronaca nera. Al lettore la consapevolezza di stare per affrontare un amalgama eterogeneo di realtà e finzione e a lui il compito (scherzoso) di indovinare il confine delle due dimensioni".
(Dall'introduzione di "Ritratti alpini - racconti di un anno in montagna")
Gabriele Gallo, classe 1986, è un giornalista freelance. In ambito editoriale ha finora pubblicato tre guide escursionistiche ("Rifugiarsi nella descrizione di un attimo – Volume 1, 2 e 3", Daniela Piazza Editore, Torino 2013, 2014 e 2017), due romanzi brevi ("L'altra montagna. Quando l'incontro con chi resiste ti cambia la vita", 20090 Editoria e Comunicazione, Milano 2016 e "Otto ore", Oakmond Publishing, Günzburg 2018) e un diario di viaggio ("Ritratti di una provincia. Girovagando tra le terre di Cuneo", Leucotea Edizioni, Sanremo 2016). Per Catartica Edizioni è uscito nel 2019 "Il respiro dell'abbandono".
Gallo Gabriele, "Ritratti alpini - racconti di un anno in montagna" – Catartica Edizioni, Sassari 2020 - 157 p. - € 14,00.