E' il libro di una naturalista, e dal titolo non potrebbe essere altrimenti! L'opera si presenta come un'ideale passeggiata che dal fondovalle raggiunge le cime più alte.
Il "libro-sentiero" percorre boschi e foreste, attraversa le brughiere di rododendri e le ampie praterie alpine, raggiunge la montagna dei ghiacciai, dei crepacci e delle vette. Boschi dunque, ma anche camosci, fiori rossi e ghiacciai: tutto "velocemente" raccontato dalle fotografie, così come potrebbe accadere in una passeggiata sulle Alpi.
Ogni capitolo è introdotto da un breve testo, che racconta ciò che le fotografie non possono mostrare: i complessi cicli che regolano la vita del bosco, le difficoltà per piante e animali a sopravvivere alle severe condizioni alpine, gli equilibri di un ecosistema fragile come quello dell'alta montagna. Nell'ultima parte del libro l'ascesa viene ripercorsa andando a scoprire il legame tra la natura e l'attività dell'uomo che abita le Alpi: la baita, il sentiero, gli animali al pascolo , il rifuglio alpino; la presenza dell'uomo in montagna come una traccia lasciata nel corso del tempo.
Agosto 2000
http://erasmo.it/parchipiemonte/