A Valdieri, nei locali della Società operaia, la mostra dedicata a Dante Livio Bianco a cura delle Aree Protette Alpi Marittime in occasione del 70° anniversario della morte.

Nella sala Consiliare della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Valdieri fino al 1° maggio la mostra Dante Livio Bianco. Il partigiano e l'alpinista.

Presentata l'estate scorsa dalle Aree Protette Alpi Marittime in collaborazione con l'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Cuneo, a Terme di Valdieri, in occasione del 70° anniversario della morte di Bianco è stata riallestita dalla Società operaia e arricchita di nuovi contenuti.

La mostra è un omaggio all'uomo e alla sua famiglia che essendo molto legati all'istituzione valdierese la sostennero e la promossero negli anni. Uno stretto rapporto documentato da immagini, scritti, reperti e l'esposizione del nuovo regolamento della SOMS scritto dall'avv. Dante Livio Bianco dopo la riforma in periodo fascista di quello originale.

L'esposizione racconta l'illustre personaggio valdierese attraverso due elementi fondamentali della sua esistenza, essere partigiano e alpinista.
Intellettuale, antifascista, la sua figura è strettamente legata alla Resistenza. Due giorni dopo l'Armistizio, organizzò in Valle Gesso, con altri undici compagni di fede, la formazione partigiana "Italia Libera". Da questa ebbero origine i gruppi di "Giustizia e Libertà" operanti nel Cuneese. Dante Livio fu Commissario della I Divisione GL e dal febbraio 1945 comandante delle formazioni GL del Piemonte, oltre che componente del Comitato militare del CLN della Regione.
Ampio spazio è dedicato alla grande passione di Livio per la montagna. Alpinista eccellente esercitò un'intensa attività con gli amici Gianni Ellena, Aldo Quaranta, Edoardo Soria, Luigi Giuliano e altri firmando molte prime salite nelle Alpi Marittime. Bianco fu anche un pioniere dello scialpinismo come racconta la recentissima pubblicazione Diario delle gite in sci a cura di Alessandra Demichelis e Franco Ruzzi (Primalpe editore) dell'Istituto storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Cuneo.

Orari: fino al 30 giugno 2024, 8:30 - 14:30, tutti i giorni, salvo il martedì (riposo settimanale).
Per altri giorni e orari: 339 3973220; 340 8365443; 340 6899306
Ingresso: libero
Dove: Società operaia di Mutuo Soccorso di Valdieri, via Grandis 2