Piemonte Parchi

13 Agosto 2017

Marcarolo Film Festival


Quando

13 Agosto 2017

Dove

Aree Protette Appennino Piemontese

MFF 2017 - locandinaDomenica 13 agosto l'Ecomuseo di cascina Moglioni propone la X edizione del Marcarolo Film Festival, manifestazione di cinema nella Natura dedicato a tematiche ambientali e socio-antropologiche; il festival è nato nel 2008 con la consapevolezza che l'audiovisivo oggi rappresenta uno dei principali strumenti per diffondere la conoscenza dai territori e delle diverse culture e per stimolare una riflessione sulle problematiche ambientali e sulle responsabilità individuali.

Il programma

ore 15.00 Proiezione e incontro con il regista Massimo Campora del film-documentario "I miei lupi"
ore 16.30 Proiezione e incontro con il regista Paolo Rossi del film-documentario "Vacche ribelli"
ore 17.30 merenda e gelato Equo e Solidale a cura della Bottega Equazione
ore 18.00 Musica popolare e occitana, canti e balli con il gruppo musicale Strambanda

I documentari proiettati

"I miei Lupi" prodotto da Piviere film di Massimo Campora con Gabriele Cristiani. Musiche originali di Martino Coppo. Durata 45 minuti.

Documentario di straordinaria bellezza, realizzato con immagini e filmati raccolti dal fotografo naturalista Gabriele Cristiani che per 95 giorni consecutivi è salito ogni mattina, con qualsiasi condizione meteorologica, all'interno delle Aree Protette delle Alpi Marittime, sui monti vicino a Upega (Cuneo), per documentare in un video, per la prima volta in assoluto, i primi mesi di vita di sei cuccioli di lupo.
Immagini straordinarie - qui un'anteprima del film - grazie soprattutto ad un lavoro di avvicinamento graduale che ha consentito al naturalista di farsi "accettare" dal branco, riuscendo così a fotografare e riprendere i primi mesi dei cuccioli nel loro "rendez-vous", il luogo appartato dove i cuccioli di lupo crescono, e a documentare la crescita dei piccoli in un'opera unica nel suo genere.

 "Vacche ribelli" di Paolo Rossi. Durata 13 minuti.

Cortometraggio sulla storia della mandria che vaga libera tra i Comuni liguri di Mele e Masone. Gli animali vivono in modo molto simile ai loro antichi progenitori selvatici, si dividono in più gruppi, si muovono agili e vagano principalmente di notte.

Tutti i tentativi degli organi competenti di porre fine alla riproduzione della mandria, per motivi di pubblica sicurezza, sino ad oggi sembrano in gran parte falliti e le vacche continuano a vivere libere.

 

2017-08-13 02:00:00
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Editore Regione Piemonte - Via Nizza 330 - Torino | Registrazione Tribunale di Torino n. 5944 del 17/02/2006
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