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La Locanda degli Elfi vince l’Oscar dell’ecoturismo

Premiato con l'Oscar del turismo sostenibile 2016 l'albergo diffuso di Canosio in provincia di Cuneo, situato nel cuore della valle Maira, tra i parchi regionali del Monviso e delle Alpi Marittime.

  • Redazione
  • Febbraio 2016
  • Lunedì, 15 Febbraio 2016
La Locanda degli Elfi vince l’Oscar dell’ecoturismo

Selezionata tra 300 strutture italiane con etichetta "Turismo Bellezza Natura", la Locanda degli Elfi ha brillantemente superato i controlli sull'applicazione dei disciplinari riguardanti il rispetto ambientale, la qualità dei servizi e la mobilità sostenibile. Un po' albergo e un po' casa, per chi non ama i soggiorni in hotel, l'albergo diffuso è un modello di ospitalità che l'ideatore Giancarlo Dall'Ara definisce "un'impresa ricettiva alberghiera situata in un unico centro abitato, formata da più stabili vicini fra loro, con gestione unitaria e in grado di fornire servizi di standard alberghiero a tutti gli ospiti» La locanda degli Elfi è dunque una struttura orizzontale che si rivolge a turisti che amano soggiornare in un contesto di pregio, vivendo a contatto con i residenti e ad usufruire dei normali servizi alberghieri (es. colazione in camera o servizio ristorante). E' una modalità di fruizione particolarmente adatta a valorizzare borghi e paesi con centri storici di interesse artistico od architettonico, per recuperare e valorizzare vecchi edifici chiusi e non utilizzati, evitando nuove costruzioni e stravolgimenti della trama abitativa che il tempo ha consolidato.
Situata nel cuore della valle Vairata la Locanda degli Elfi è facilmente raggiungibile anche dalle valli Stura e Grana sia a piedi che in auto (nel periodo estivo), o con gli sci da Sambuco e da Larche, nonchè da Chialvetta e Acceglio(nel periodo d'innevamento). Nelle stagioni più tiepide e calde è un luogo di vacanza e di relax ideale, da cui si dipartono una serie di sentieri in tutte le direzioni: ad esempio, salendo verso Rocca la Meja o scendendo verso Demonte o Castelmagno. Chi amala sedentarietà, può restare a Preit e partecipare a corsi d'inglese o di cucina. La cucina di tipo tradizionale, offre piatti tipici occitani e piemontesi improntati a sapore e leggerezza, realizzati con prodotti locali, presidi slow food, come il cappone di Morozzo o l'agnello sambucano, formaggi d'alpeggio, nostrale di Canosio, robiole d'Alba, caprini e altri nostrali, ma anche capperi di Pantelleria certificati. Molto ricca la lista vini che comprende oltre 100 etichette di qualità, in pratica la quasi totalità dei vini piemontesi.
Le camere da letto sono il risultato di una attenta ristrutturazione che ha abbinato il confort con i saperi dell'architettura locale. La scelta può spaziare tra camere doppie con bagno e veri appartamenti; trattamento di mezza pensione o bed and breakfast. Alcune camere sono dotate di vasca per l'idromassaggio, balcone, terrazzo che si affaccia sempre sull'ambiente naturale circostante, con aree di distensione all'esterno riservate alle varie case.

Il premio è stato assegnato durante la tavola rotonda sui nuovi turismi ambientali che si è tenuta il 12 febbraio scorso alla Bit (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano. Tra i premiati anche 4 parchi nazionali: Alta Murgia, Appennino Tosco-emiliano, Arcipelago Toscano, Gran Paradiso, 4 parchi regionali: Adamello Brenta (Trentino), Conero (Marche), Dune Costiere (Puglia), Maremma (Toscana), l'area marina protetta Isole Egadi e altre 25 strutture turistico-ricettive distribuite in 10 regioni italiane e suddivise in 11 categorie: gestione ambientale (7 strutture); amici del clima (6); alimentazione (1); mobilità sostenibile (2); impegno sociale (2); gastronomia (1); acqua (1); comunicazione-educazione ambientale (2); riqualificazione delle dune e mobilità sostenibile (1); rifiuti (1); bioedilizia (1). Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente Turismo, ha detto che gli Oscar dell'ecoturismo "rappresentano le eccellenze del panorama nazionale nell'ambito del turismo amico dell'ambiente. Si tratta di strutture ricettive che hanno scelto la sostenibilità e il rapporto con il territorio come ingredienti essenziali per confezionare la proposta per i propri clienti, sempre più attratti da questo tipo di scelte, come indicato dai dati più recenti sul turismo ambientale. La sezione dedicata ai parchi e alle aree protette dimostra quanto questi territori stiano facendo per sviluppare le modalità di fruizione più avanzate e compatibili con i delicati ecosistemi che tutelano".

 

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