#piemonteparchi

Salta al contenuto
Logo Piemonte Parchi
  • Home
  • Parchi Piemontesi
  • Parchi nel mondo
  • Territorio
  • Natura
  • Ambiente
  • cerca
  • facebook
  • twitter
  • instagram
  • rss

Piemonte Parchi

Foresto e Chianocco, anche gli orridi in fiamme

Bruciano le montagne poco lontane dal torinese. Oltre agli Orridi di Foresto e Chianocco colpiti dagli incendi, gravi danni hanno subito le Oasi Xerotermiche della Valle di Susa e Rocciamelone. La Regione Piemonte formalizza la richiesta dello stato di calamità mentre garantisce la continuità dei mezzi aerei di soccorso. Intanto, alcune associazioni ambientaliste chiedono la sospensione dell'attività venatoria su tutto il territorio piemontese

  • Emanuela Celona
  • Ottobre 2017
Venerdì, 27 Ottobre 2017
  • Stampa
Foresto e Chianocco, anche gli orridi in fiamme
Orrido di Foresto
Foto L. Giunti
Orrido di Foresto
Foto L. Giunti

Continua a essere grave la situazione incendi sulle Alpi torinesi. Brucia la montagna sopra Chianocco, Bussoleno e Mompantero insieme alle riserve naturali e SIC della Valle di Susa.

L'incendio è iniziato domenica mattina, 22 ottobre, e le raffiche di vento hanno diffuso i roghi in maniera drammatica. Il fuoco si è diretto dapprima verso le aree a monte di Bussoleno (Argiassera e Richettera), poi si è alzato verso le borgate di Chianocco (Lorano e Pietrabianca). Sono intervenuti due Canadair da Genova. Lunedì scorso l'incendio si è spostato più in quota, e ha interessato le aree di Mompantero e le pendici del Rocciamelone.
A seconda della presenza di vento, o meno, la situazione migliora ma la valle è invasa dal fumo e la cappa impedisce di vedere le fiamme che proseguono sopra Bussoleno, Mompantero e gli Orridi.

Sono state coinvolte dagli incendi le Riserve degli Orridi di Foresto e Chianocco, i SIC Oasi Xerotermiche della Valle di Susa e Rocciamelone che, grazie al Progetto LifeXero-Grazing si è occupato del recupero delle praterie mediante pascolamento, tagli di alberi e arbusti e della valorizzazione con sentieri didattici attrezzati (con bacheche e pannelli) delle aree xerotermiche, ora compromesse.

Minacciate dal fuoco anche varie borgate tra cui l'Argiassera dove, nella ex scuola, è allestito il Laboratorio Ambiente Cultura Montana dei Parchi Alpi Cozie.

Anche l'alta Valle Varaita è stata colpita dagli incendi, in particolare i Comuni di Casteldelfino e Bellino. Resta al momento in cui scriviamo ancora critica la situazione a Casteldelfino, dove anche oggi si è intervenuti per combattere le fiamme e aiutare l'opera dei volontari e dei vigili del fuoco.

Intanto, la Giunta regionale del Piemonte ha formalizzato, durante la riunione del 27 ottobre, l'avvio della procedura di richiesta dello stato di calamità nelle zone colpite dagli incendi boschivi e disposto la copertura finanziaria per garantire la continuità dell'uso dei mezzi aerei di soccorso.
"Purtroppo non si vede un miglioramento significativo delle condizioni e resta lo stato di massima allerta fino alla settimana entrante, che rende necessario mantenere la massima presenza di mezzi e persone", ha affermato il presidente Sergio Chiamparino, che ha anche chiesto alle forze dell'ordine "un'attenzione anche nella fase di prevenzione, perché c'è il sospetto che questa situazione possa dare adito a gesti dolosi che possono aumentare il fronte di intervento".
Per quanto riguarda la qualità dell'aria, Chiamparino ha dichiarato che "è evidente che, bruciando boschi su aree così vaste, gli effetti si sentono e provocano sensazioni sgradevoli e comprensibili preoccupazioni nella popolazione", ma i tecnici dell'Arpa monitorano in modo attivo e costante una situazione che il settore Protezione Civile e Sistema Antincendi Boschivi della Regione Piemonte aveva dichiarato di massima pericolosità in relazione agli incendi boschivi su tutto il territorio piemontese, già dallo scorso 10 ottobre.

E purtroppo, scrutando il cielo, non c'è il sentore di pioggia. La situazione metereologica, peraltro connotata da un prolungato periodo di siccità, non lascia  ben sperare. La newsletter di Nimbus - Società Meteorologica Italiana (SMI) - antepone queste considerazioni alle abituali previsioni meteo di oggi, 27 ottobre: «Stamattina all'ingresso del foehn da Ovest, la situazione incendi è ulteriormente peggiorata soprattutto in Val Susa, dove un grave e vasto rogo "di chioma" in pineta è in corso alle pendici del Rocciamelone, a monte di Susa e Mompantero. Il denso pennacchio di fumo, spinto dal vento occidentale, si sta propagando e abbassando di quota fino a Torino, come già accaduto nei giorni scorsi, dove contribuirà a mantenere ancora elevati i livelli di polveri sottili nell'aria (oltretutto in pianura non è atteso un vero e proprio rimescolamento da parte del foehn, che dovrebbe rimanere confinato alle valli alpine). Dopo un sabato calmo, ripresa del vento secco di caduta sulle Alpi domenica, e nessuna pioggia in vista per almeno altri 7-8 giorni». 

Anche per queste desolanti previsioni, LAC Piemonte, LAV Torino e Pro Natura Piemonte hanno diramato in una nota stampa la richiesta di sospensione  dell'attività venatoria su tutto il territorio piemontese.

Per rimanere informati sulla situazione

  • Aree protette delle Alpi Cozie: www.parchialpicozie.it oppure sulla pagina Facebook dell'Ente

  • Pagina Facebook del Parco del Monviso


Fonti: Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Cozie e Ente di Gestione del Parco del Monviso
La foto notturna dell'incendio di Foresto in apertura è di Luca Giunti/Aree protette Alpi Cozie 

 

 

Altro sull'argomento

Memento per i boschi della Val Susa

Memento per i boschi della Val Susa  

Per non dimenticare

Per non dimenticare  

Al fuoco! Cosa succede in Piemonte quando brucia un bosco

Al fuoco! Cosa succede in Piemonte quando brucia un bosco  

Revocato lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi

Tags

incendio

Potrebbe interessarti anche...

Di notte, andar per falene lungo il Po...

Di notte, andar per falene lungo il Po... Di notte, andar per falene lungo il Po...  
I risultati di tre anni di ricerca e studio delle farfalle notturne nelle Aree protette del Po pi ...

In Ossola per liberarsi da ansia e stress

In Ossola per liberarsi da ansia e stress In Ossola per liberarsi da ansia e stress  
Sapete cos'è la terapia dell'avventura? Significa superare la paura che ci accompagna quando dec ...

Miniere nei parchi, un patrimonio da riscoprire

Miniere nei parchi, un patrimonio da riscoprire Miniere nei parchi, un patrimonio da riscoprire  
Godere della biodiversità naturale che, nel silenzio dell'abbandono dei siti estrattivi, è col ...

Un giro tra gli alpeggi per scoprire il Parco Alta Val Sesia

Un giro tra gli alpeggi per scoprire il Parco Alta Val Sesia Un giro tra gli alpeggi per scoprire il Parco Alta Val Sesia  
Il giro degli alpeggi di Rima è solo uno dei percorsi che si possono intraprendere nelle vallate ...
Tutti gli articoli

Iscriviti a Piemonte Parchi News

Ogni settimana, nella tua posta elettronica, l'informazione sui parchi del Piemonte (e molto di più!).
Per te che ami la natura e l'ambiente.

Iscriversi è semplice e gratuito: scopri di più!

Iscriviti subito

Iscriviti alla newsletter di Piemonte Parchi

captcha 
Con l'iscrizione si autorizza il trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto legislativo n. 196/2003 e del Regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito (GDPR)

Autorizzazione al trattamento dei dati

Gentile Utente, La informiamo che i dati personali da Lei forniti a Piemonte Parchi sono trattati secondo quanto previsto dal d.lgs.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, di seguito Codice Privacy, e dal “Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito GDPR)” e illustrata nella Nota Informativa sul trattamento dei dati personali.

 

Tutte le categorie

  • Agricoltura
  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Animali
  • Archeologia
  • Architettura e Paesaggio
  • Arte
  • Biodiversità
  • Biologia
  • Boschi e Foreste
  • Clima
  • Divulgazione
  • Ecologia
  • Ecomusei
  • Educazione ambientale
  • Energia
  • Enogastronomia
  • Etnografia
  • Fotografia
  • Geologia
  • Giardini botanici
  • Itinerari
  • Il Segna-Libro
  • Microcosmo
  • Miti, leggende, racconti
  • Musei
  • Natura
  • Natura 2000
  • Outdoor
  • Paleontologia
  • Parchi da gustare
  • Parchi nel mondo
  • Parchi piemontesi
  • Personaggi
  • Photostory
  • Piante
  • Ricerca
  • Salute
  • Scienze della Terra
  • Sentieri provati
  • Storia
  • Sviluppo sostenibile
  • Territorio
  • Turismo
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Pubblicazioni
  • Archivio
  • Copyright
  • Dichiarazione di accessibilità
  • Privacy Policy e Cookie
  • Trattamento dei dati
Editore Regione Piemonte - Piazza Castello 165 - Torino | Registrazione Tribunale di Torino n. 5944 del 17/02/2006
Creative Commons
I contenuti del sito sono rilasciati con licenza Creative Commons Attribuzione Non commerciale 2.5 Italia eccetto dove diversamente ed espressamente specificato.
Torna su