Carta d'Identità Gastronomica
Una singolare commistione di isolamento e modernità caratterizza le vallate circostanti il massiccio protetto del parco. Siamo a pochi chilometri da Torino e dai valichi che portano in Francia, eppure a breve distanza dal trafficato fondovalle ci sono montagne dove pascoli e alpeggi resistono all'assedio degli impianti di risalita e dei gitanti domenicali. Il versante gastronomicamente più interessante del parco si
affaccia sulla Val Sangone che propone, oltre a funghi e frutti del sottobosco, almeno due formaggi di pregio, il Cevrin di Coazze e la Toma del lait brusc. Le capre, richiamate dal Rocciavrè, che significa "Rocca delle Capre", sono di razza Camosciata delle Alpi, mentre nel patrimonio bovino spiccano i pochi capi delle Barà: a doppia attitudine, da carne e da latte, è oggetto di studi cui collaborano l'Apa e l'Università di Torino.
Nella Valle della Dora le uve della varietà avanà sono la base del Valsusa doc e ha ancora un'importanza economica la raccolta delle castagne.
Prodotto Bandiera
Toma d'alpeggio a marchio Parchi Alpi Cozie
È un formaggio semicotto a pasta morbida o semidura, di latte vaccino intero o parzialmente scremato, tipicamente destinato alla stagionatura, prodotto soltanto nei mesi estivi in alpeggio e di conseguenza caratterizzato dall'intensità di profumi e di aromi e dalla complessità gustativa che deriva dall'erba dei pascoli (sapore di burro, sentori floreali).
La toma d'alpeggio prodotta secondo il disciplinare del Parco viene marchiata come Formaggio tipico delle Alpi Cozie.