Il presidente della Federazione Italiana Parchi e Riserva Naturali, Giampiero Sammuri, ha visitato il Parco del Po Cuneese.
"E' stato un incontro molto proficuo e interessante – commenta il Commissario Straordinario, Silvano Dovetta – soprattutto per gli spunti e le attività che il Parco potrà svolgere, primo in ordine di tempo la partecipazione a Expo 2015".
Nell'incontro saluzzese tra Federparchi e Parco del Po sono stati affrontati svariati temi. "In particolare è emersa la possibilità di essere presenti all'ormai prossimo Expo 2015, in modo di offrire al nostro territorio una vetrina a livello internazionale. Farlo nello spazio dedicato al turismo green dei parchi avrà sicuramente un notevole richiamo" commenta Dovetta.
Il Parco fa parte di FederParchi ed Europarc "e ora stiamo lavorando insieme per l'ottenimento della Carta del Turismo Sostenibile, uno strumento importante per il valore aggiunto che porta al territorio e perché mette in contatto il Parco con gli operatori economici" illustra Sammuri.
"La Carta Europea del turismo sostenibile è un cammino che il Parco del Po ha intrapreso mediante un incarico a Federparchi e che si sta concretizzando in questa fase operativa. E' un'azione pratica nata dal MaB Monviso Unesco, su cui puntiamo molto su questo perché, se ci sarà accoglienza, tutta l'area non potrà che avvantaggiarsene" spiega il Commissario.
Sammuri ha sottolineato l'importanza dell'incontro, è stata la sua prima visita al Parco del Po, e ha anche espresso soddisfazione per la proposta di istituzione del Parco del Monviso.
Con Sammuri, che è anche presidente del Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, Riserva della Biosfera Unesco dal 2003, Dovetta ha valutato azioni di promozione da proporre al Ministero dell'Ambiente nell'ambito della Rete Mab Italia.