Come in una vera escursione nel cuore del "Santuario dei Cetacei" per osservare le specie di cetacei che popolano l'area marina Pelagos, istituita da Italia, Francia e Principato di Monaco, anche nell'astigiano si possono osservare le balene!
Se a bordo dell'imbarcazione per l'avvistamento cetacei è sempre presente un biologo che fornisce informazioni e curiosità ai turisti, nel "mare verde" delle colline astigiane gli escursionisti sono accompagnati da naturalisti che li guidano alla ricerca di fossili e balenottere a grandezza naturale.
Il prossimo 24 settembre sarà possibile visitare le colline di Cortiglione e Vigliano per osservare molluschi fossili e conoscere la "Viglianottera" e la balena "Emilia", che, insieme a Marcellina, sono le balenottere che popolavano l'astigiano "quando c'era il mare".
I modelli delle balenottere, realizzate da artisti ed appassionati, sono state posizionate nei paesi in cui sono state rinvenute le vere balenottere fossili, ora custodite al museo che si trova all'interno dell'ex chiesa del Gesù, un complesso fondato nel 1524 come monastero del Santissimo Nome di Gesù delle Clarisse e che merita già una visita per i notevoli affreschi recuperati.
Informazioni e contatti:
Sito del Parco Paleontologico Astigiano