Il Gipeto prosegue la sua nidificazione in Valle di Cogne, nel versante valdostano del Parco Nazionale Gran Paradiso. La coppia di gipeti nidificanti a Cogne che, negli scorsi anni ha portato sei giovani all'involo, ha scelto di nuovo le pareti rocciose della Valnontey per realizzare il suo nido, motivo per il quale è stata istituita una zona di protezione in quanto il gipeto è una specie particolarmente sensibile alla presenza umana e risente in misura maggiore del disturbo che possiamo arrecare.
E' importante garantire il massimo della tranquillità e ridurre al minimo il disturbo, così da lasciare i gipeti liberi di svolgere le attività di cura del nido. Il sito di nidificazione della Valnontey si colloca in un complesso rupestre intensamente frequentato, in periodo invernale, dagli appassionati di arrampicata su ghiaccio. Questo fatto, unito alla sensibilità ai disturbi che l'avvoltoio manifesta nella fase riproduttiva (estesa dal tardo autunno ad agosto), ha richiesto, da parte dell'Ente Parco, di attuare le limitazioni previste dalle misure minime di conservazione regionali per i Siti di Importanza Comunitaria, obbligo necessario in quanto il gipeto è protetto a livello europeo e, con lo status di specie vulnerabile, è inserito nella "Red List" dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).
Per questo motivo proseguono anche le attività di divulgazione e di sensibilizzazione, realizzate in collaborazione con la Società delle Guide Alpine del Gran Paradiso e l'Amministrazione Comunale di Cogne, che già gli scorsi anni si sono dimostrate attente all'evento e hanno ribadito il proprio impegno nell'aiutare a far comprendere l'importanza della zona di protezione ai tanti arrampicatori che frequentano la Valnontey in inverno. E' stato predisposto un depliant informativo con un "decalogo del ghiacciatore" che verrà distribuito agli arrampicatori e comprende alcuni suggerimenti legati alla sicurezza nello svolgimento di questa pratica, oltre a buone norme per limitare il più possibile il disturbo alla fauna del Parco.
Per approfondimenti:
PDF con le indicazioni sulla zona di protezione ed il decalogo del ghiacciatore