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Val Grande, alla scoperta dei segreti dei voli notturni

Il Parco Nazionale della Val Grande aderisce a MigNight, il progetto per il monitoraggio della migrazione notturna dell'avifauna, installando un registratore del canto degli uccelli in transito

Giovedì, 8 Aprile 2021

Il progetto MigNight, lanciato dal Gruppo Piemontese Studi Ornitologici, ha l'obiettivo di predisporre su scala regionale una rete di osservazione per individuare nello spazio e nel tempo le specie di uccelli in volo durante la notte. Molte specie di uccelli infatti migrano dal tramonto all'alba, emettendo vocalizzazioni caratteristiche.

È noto infatti che gli uccelli riescano a orientarsi al buio osservando il movimento apparente della sfera celeste rispetto alla stella polare che, al contrario, rimane sempre nella stessa posizione. A ciò si aggiunge la loro capacità di percepire il campo magnetico terrestre, che resta identificabile anche col cielo coperto.

Il Parco Nazionale della Val Grande ha recentemente aderito al progetto MigNight installando nella propria sede di Villa Biraghi a Vogogna un particolare congegno che si attiva nelle ore notturne registrando i canti degli uccelli in transito. Al fine di poter disporre di una registrazione pulita l'apparecchio è tarato in modo da poter escludere altre frequenze come, ad esempio, quelle dell'abbaio.

Le registrazioni vengono scaricate ogni 10/12 giorni e inviate al network di ricercatori che le analizzeranno. Al termine della ricerca verranno resi pubblici i risultati di questo curioso studio.

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