Negli ultimi giorni, il nuovo presidente dell'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie ha esternato in una lettera critiche e perplessità sul progetto LIFE WolfAlps EU e al precedente, e concluso, progetto LIFE WolfAlps (2013-2018): critiche e perplessità su dati raccolti, risorse economiche investite e selezione dei collaboratori.
Il documento, diffuso anche tramite organi di stampa, ha alimentato e continua ad alimentare dibattito e scambi di opinioni.
È in questo contesto che si inseriscono la risposta del direttore delle Aree Protette delle Alpi Marittime - che ribadisce l'impegno profuso per il progetto e la serietà di dipendenti e collaboratori, non solo dell'Ente, ma di tutto il sistema delle Aree Protette Piemontesi e dei partner e supporter alpini - così come la risposta, punto per punto, data dal team di progetto, pubblicata sul sito di Life Wolf Alps.
Agevolando la ricostruzione e la lettura di tutto il carteggio, nella sua complessità e interezza, lasciamo ai nostri Lettori la facoltà di farsi una propria idea sulla vicenda.