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Vacanze in città? Ecco "il mare" per chi resta a Torino

Anche per chi resterà a casa c'è la possibilità di immergersi e rinfrescarsi nei laghi, fiumi e torrenti della nostra regione, a due passi da Torino

Lunedì, 17 Agosto 2020

Il caldo estivo e l'afa, per chi resta in città, talvolta sono davvero insopportabili. Ma chi non ha la possibilità di andare a trascorrere le ferie al mare o in montagna, può porre rimedio alle giornate canicolari esplorando i dintorni di Torino dove laghi, fiumi e torrenti, sono pronti a offrire comunque una buona possibilità di refrigerio, non mancano di sicuro.

I Tumpi di Bobbio Pellice

I Tumpi sono delle profonde pozze, scavate nel tempo, lungo i corsi d'acqua che si trovano a Bobbio Pellice, non lontano da Pinerolo, a circa un'ora da Torino. Sono raggiungibili solo a piedi ma una volta arrivati ci si troverà dinnanzi a un vero e proprio spettacolo della natura. Il torrente Guichard forma infatti caratteristiche e profonde piscine d'acqua naturali - i tumpi appunto - in cui è possibile tuffarsi dalle rocce circostanti, alte alcuni metri, e trovare un ottimo refrigerio per via dell'acqua particolarmente fresca. Tutt'attorno esistono aree dove ci si può stendere al sole o organizzare un picnic. È una zona molto frequentata da giovani e famiglie.

La Goja del Pis

Nella borgata Fucinassa di Almese, in Val Messa, si trova una conca d'acqua - goja, in piemontese - formata da una cascata - pis - di circa 30 metri di diametro. Un piccolo laghetto immerso nella natura, con acqua non molto profonda ma fresca e pulita. La Goja del Pis è accessibile esclusivamente a piedi attraverso un sentiero e nell'ultimo tratto occorre percorrere una parte su pietre e rocce che sono rese scivolose dall'acqua. Per questo motivo sono necessari abbigliamento e scarpe adatte.

Le Goje di Garavot e la cascata di Fondo

In Valchiusella, nella zona del Canavese vicina a Ivrea, si trovano due posti per fare il bagno: a Fondo, ultima frazione di Traversella (da cui il nome), il torrente Ribordone forma la "Cascata di Fondo" sormontata da un antico ponte di pietra simile al Ponte del Diavolo di Lanzo, dove si può fare il bagno. Sul torrente Chiusella, poco distante, ci sono invece le Goje di Garavot: in queste pozze, profonde circa 9 metri, si può immergere per trovare refrigerio, ci si può tuffare dalle rocce e, con un'adeguata attrezzatura, è possibile anche effettuare delle immersioni.

Il Lago Sirio

Il Lago Sirio fa parte dei cinque laghi della Serra di Ivrea ed è già noto come una vera e propria località balneare situata tra Chiaverano e Ivrea, riconosciuta da Legambiente e dal Touring Club. È un luogo adatto a tutti, bambini, giovani e anziani. Esiste il lido nell'area della Marina di Ivrea, dotato di ampio parcheggio, dove si può scegliere se optare per uno stabilimento con sdraio, ombrelloni, aree sportive, bar e ristoranti o per la spiaggia libera.

Esiste anche la possibilità di trascorrere la notte in tenda, in campeggio. L'obiettivo è comunque comune: quello di prendere il sole, fare il bagno in acque pulite e trascorrere qualche ora di svago a pochi km - una cinquantina circa - da Torino.

I Laghi di Avigliana

I laghi di Avigliana sono due piccoli laghi di origine morenica situati a 20 minuti di auto da Torino. Il Lago Grande di Avigliana si conferma essere il più pulito del Piemonte e anche quest'anno ha ricevuto la Goletta verde di Legambiente. Dunque via libera ai bagni per trovare refrigerio, alle passeggiate e ai locali di tendenza che si affacciano sul suo specchio d'acqua. Attenzione però: nell'adiacente Lago Piccolo le cose non stanno così.

Le sue acque infatti presentano alcune criticità e non sono balneabili. L'inquinamento è principalmente dovuto all'irrigazione con fertilizzanti delle torbiere di Trana che arrivano dai campi, tramite i canali di affluenza. Tuttavia c'è la possibilità di prendere il sole sulle sue sponde e di cimentarsi a piedi o in mountain bike lungo i sentieri che lo circondano. Per parcheggiare l'auto è consigliabile utilizzare il parking nuovo di zecca situato fra i due laghi, in via Pinerolo, realizzato sul grande prato da 1600 metri quadrati per rispondere alle esigenze turistiche della zona.

"Orco Beach" e la riserva naturale

Il parco di oltre 300 ettari si trova tra Chivasso e Brandizzo. Le sue zone boschive, le spiagge, gli isolotti di ghiaia e le acque pulite dei torrenti Orco e Malone, provenienti direttamente dalle Alpi del Canavese, hanno reso la riserva una zona frequentata da molti abitanti della provincia di Torino.

Dove i due torrenti confluiscono nel Po, c'è un tratto balneabile particolarmente amato dai torinesi e dagli abitanti dei comuni limitrofi, conosciuto come Orco Beach. Un'area completa di spiaggia a pochi minuti dalla città dove, chi è alla ricerca di qualche ora di refrigerio ama sistemarsi con sdraio, ombrelloni e tavoli da picnic.

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