Negli ultimi giorni i guardiaparco delle Aree Protette Alpi Marittime hanno sanzionato oltre venti proprietari di cani.
Nel Parco delle Alpi Marittime e nel Parco del Marguareis i cani possono essere portati ma sempre al guinzaglio e sugli itinerari indicati.
L'apertura all'ingresso dei "quattro zampe" nelle Marittime è avvenuta, dopo anni di divieto, in seguito a numerose di richieste e sollecitazioni dei proprietari di animali.
Nonostante la presenza di controindicazioni che ha tale scelta per la conservazione della fauna e la fruizione da parte di altri visitatori dei Parchi, l'Ente ha ritenuto di dare fiducia ai padroni degli animali da compagnia consentendo di portarli con loro sui principali itinerari escursionistici (rifugi e traversate). Alla luce di quanto verificato dai guardiaparco nei giorni scorsi il personale di vigilanza è stato costretto a sanzionare (40 euro) una ventina di padroni perché non tenevano il loro cane al guinzaglio.
Se i visitatori devono avere con sé, di questi tempi, la mascherina da indossare in caso di necessità e per entrare nelle strutture ricettive, quelli con il cane non scordino neppure la museruola (rigida o morbida).
L'elevato numero di cani che si concentra su determinati itinerari induce anche a suggerire ai proprietari di portare con sé paletta e sacchetto per la raccolta, analogamente a quanto viene fatto in città.
Sul sito dell'ente sono anche disponibili le mappe con i percorsi consentiti ai cani nel Parco delle Alpi Marittime e nel Parco del Marguareis.
Si ricorda che nella Riserva naturale Crava Morozzo i cani - salvo quelli autorizzati - non possono entrare.