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Il grande cinema di montagna sullo schermo di casa

La retrospettiva storica di sei pellicole dedicate al mondo verticale e alla storia dell'alpinismo sarà online domenica 26 aprile grazie al CAI

 

Martedì, 21 Aprile 2020

Un viaggio nella storia del cinema di montagna: è questo il regalo che farà il Club Alpino Italiano a tutti gli appassionati e cinefili che potranno scoprire alcuni film che hanno scritto la storia della cinematografia delle terre alte.

È questa l'importante novità della nuova settimana della rassegna "La montagna a casa" organizzata dal Cai in collaborazione con il Museo nazionale della Montagna di Torino, con Sondrio Festival - Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi - e Parco dello Stelvio.

Domenica 26 aprile, a partire dalle ore 15.00 avrà inzio sul canale Youtube del Cai una retrospettiva di sei film storici, un omaggio al cammino percorso dalle pellicole del mondo verticale e dalla storia dell'alpinismo.

Tra le pellicole proposte il primo film di alpinismo della storia, Cervino 1901, la cui attribuzione (ma anche la datazione) ha costituito a lungo argomento di contesa e solo di recente ha trovato una spiegazione convincente. Seguirà Maratona Bianca , girato nel 1935 e dedicato a una delle prime edizioni del Trofeo Mezzalama e ad alcuni dei suoi protagonisti più famosi, Giusto Gervasutti, Paula Wiesinger e le guide della Valtournenche. Da ultimo, la narrazione contenuta in Finis Terra - La libertà di esplorare, rappresenta un ritorno alle grandi esplorazioni montane del passato, nel ricordo di padre Alberto Maria De Agostini, con la partecipazione di Walter Bonatti, che della Patagonia e della Terra del Fuoco fece una delle regioni d'elezione della sua attività.

Ma la settimana riserverà altri momenti da segnarsi in agenda: giovedì 23 aprile un doppio appuntamento con Ciapin - Passi scolpiti nel vento (ore 21.00) e Echilibru - Nella pelle dell'orso (ore 21:30). Grande appuntamento anche quello di sabato 25 aprile alle 21.00 con Il ghepardo asiatico dell'Iran, che ha vinto la 33a edizione del Sondrio Festival nel 2019, documentario che analizza la situazione attuale di questo magnifico animale in via di estinzione, simbolo dell'Iran, ormai ridotto a meno di cinquanta esemplari. Nel film anche le difficoltà che gli attivisti stanno incontrando per mantenerlo in vita.

Tutti i titoli in programma saranno disponibili sul canale Youtube del Cai in prima visione, a partire dalle ore 21.00 del giorno indicato e fino a trenta minuti dopo la fine del film , e il giorno successivo in replica a partire dalle ore 17:30, fino a trenta minuti dopo la conclusione.

 

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