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Cinque musei di Asti si raccontano ai giovani turisti stranieri

Fino al 20 agosto a cura della Fondazione Asti Musei e Parco Paleontologico Astigiano. 

Lunedì, 8 Luglio 2019


Cinque musei cittadini si racconteranno in inglese, fino al 20 agosto, ai giovani turisti stranieri e alle loro famiglie. Si attendono, in particolare, bambini e ragazzini tra i 3 e i 12 anni, da soli o accompagnati da mamma e papà: per loro ci saranno visite guidate, giochi e laboratori, escursioni tra il verde sotto la guida di personale specializzato.

L'idea, confezionata su misura per chi arriva da ogni parte del mondo, è venuta a Fondazione Asti Musei e Parco Paleontologico Astigiano, estensori di un progetto finanziato, attraverso un bando, dall'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.

Dal lunedì alla domenica cinque musei cittadini diventeranno dunque ancora più accoglienti e comprensibili per i piccoli turisti stranieri che potranno visitare ogni giorno un sito museale diverso tra Palazzo Mazzetti, Cripta e Museo di Sant'Anastasio, Domus Romana, Palazzo Alfieri, Museo Paleontologico (con escursione nell'area fossilifera della Riserva naturale di Valle Botto, cioè nel grembo dell'antico mare).

"Positivo il lavoro di squadra che sta dietro al progetto rivolto alle famiglie straniere - indica Gianfranco Miroglio, presidente del Parco Paleontologico - Regaleremo storia, memoria e forti suggestioni. Mettiamo insieme esperienza e grandi risultati: abbiamo appena concluso le attività scolastiche con 4.734 presenze contro le 4.500 dell'anno precedente".

I ragazzini stranieri apprenderanno divertendosi: a Palazzo Mazzetti, per esempio, partendo dalla Collezione orientale conosceranno geisha e samurai, attraverseranno la vita quotidiana dell'epoca nella Domus romana, ascolteranno a Palazzo Alfieri storie di viaggi e di teatro. Manualità protagonista nella Cripta di Sant'Anastasio, dove i partecipanti impareranno a riprodurre i capitelli con la pasta modellabile. L'offerta culturale della Fondazione (le attività in calendario sono state appositamente ideate per il bando dell'Ente Turismo) coprirà un arco di tempo che dall'antica Roma approderà al Novecento, passando da altre epoche che hanno fatto grande Asti, come il Medioevo.

Ancora più lontano nel tempo è il percorso che il Museo Paleontologico riserverà ai giovani stranieri e alle loro famiglie: negli spazi del Michelerio l'incontro con i fossili di tre milioni di anni (balenottere, delfini, ecc.), l'osservazione dell'acquario preistorico con coralli, pesci e molluschi viventi che richiamano quelli vissuti nel Miocene, la narrazione di storie da non credere. Poi il trasferimento in Valle Botto a scoprire le conchiglie conservate nella grande parete fossilifera e a simulare lavori di scavo per provare l'ebbrezza di un vero paleontologo. Oltre che in inglese, le spiegazioni saranno occasionalmente garantite in francese, olandese e spagnolo.

Quota di partecipazione 10 euro a bambino (3-12 anni) per i siti della Fondazione Asti Musei. Durata attività tre ore e mezzo (turni mattino e pomeriggio). L'ingresso include la visita guidata a Palazzo Mazzetti (centro unico di prenotazione), le attività nel sito museale prescelto, il pranzo o la merenda alla Caffetteria Mazzetti.

Per Museo dei fossili e Riserva di Valle Botto l'ingresso sarà di 5 euro a bambino (4-12 anni, gratuito sotto i 6 anni). Durata attività due ore e mezza (turni mattino e pomeriggio); pranzo e trasferimenti a cura dei partecipanti. Lo stesso percorso sarà offerto gratuitamente in occasione dell'open day del 12 e 26 luglio, 9 agosto (uscite a cui potranno partecipare anche le famiglie astigiane e i turisti italiani).

 

 

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