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Sulle acque del Lago Maggiore, la Riserva MAB UNESCO Ticino Val Grande Verbano ha cominciato il suo viaggio

A bordo del "Piroscafo Piemonte" della flotta della Navigazione Laghi, la più antica imbarcazione a vapore d'Italia (1904) ancora in esercizio, si è svolta lo scorso 15 marzo la cerimonia che ha ufficializzato agli enti territoriali aderenti al Programma MAB - Riserva "Ticino Val Grande Verbano", l'appartenenza alla Riserva della Biosfera, patrimonio UNESCO.

Martedì, 19 Marzo 2019

 

L'ufficializzazione arriva dopo la proclamazione della Riserva "Ticino Val Grande Verbano" avvenuta durante la 30a Sessione del Consiglio Internazionale di Coordinamento del Programma MaB, tenutasi a luglio scorso a Palembang, in Indonesia e la consegna ufficiale, lo scorso novembre durante lo svolgimento 1° Meeting Nazionale delle Riserve della Biosfera UNESCO, dell'attestato di riconoscimento da parte di Jonathan Baker (Unesco Venezia) alla Riserva.

L'itinerario di navigazione nelle acque del Lago Maggiore ha voluto testimoniare con gli scali lungo le sponde piemontesi e lombarde il percorso di ampliamento intrapreso dall'originaria Riserva MAB Valle del Ticino a quella nuova in estensione sino alla Svizzera.

Ogni tappa (Arona, Verbania Intra, Laveno e Luino) ha voluto infatti rappresentare simbolicamente l'adesione delle autorità di ciascun territorio alla MAB Ticino Val Grande Verbano e una presa di responsabilità verso uno sviluppo economico sostenibile. Ricordiamo che sono circa 200 le autorità coinvolte tra Lombardia e Piemonte e un territorio che raggiunge, nel complesso, oltre 332.000 ettari di estensione, 2 Regioni, 4 Province Novara, Pavia, Varese e Verbania, Città Metropolitana di Milano, 19 parchi e riserve (nazionale e regionali), 48 siti della Rete Natura 2000, 3 siti UNESCO della World Heritage Lista: Siti Palafitticoli, Sacri Monti, un geoparco: il Sesia Val Grande Unesco Global Geopark.

La sfida? Mettere in rete le buone pratiche che hanno contribuito a creare questo patrimonio naturale e culturale e per offrire nuove opportunità, attraverso il marchio Mab Unesco, di capitalizzare mediante la valorizzazione, le attività economiche che operano nel territorio con particolare attenzione alla tutela, conservazione e aumento della qualità ambientale.

Durante la navigazione, lo scorso 15 marzo, oltre alla cerimonia di consegna degli attestati è stata presentata la Riserva e il suo il territorio, le prospettive e le opportunità di appartenenza alla rete mondiale MAB Unesco; è stata inoltre proposta una degustazione dei prodotti della Riserva a cura degli studenti dell'Istituto Alberghiero di Stresa con anche la testimonianza delle buone pratiche intraprese da parte di aziende agricole virtuose dal punto di vista della sostenibilità ambientale: Azienda Vitivinicola Enrico Crola- Mezzomerico; Az. Agr. I.M.G. di Christian Invernizzi (miele, riso)- Cameri; Birrificio Hordeum s.r.l. società agricola – Novara; Consorzio Produttori Agricoli Parco del Ticino, l'azienda Cà dul Pin, produttrice di miele in Val Grande.

Intervenendo insieme ai presidenti del Parco lombardo della Valle del Ticino, del Parco regionale Campo dei Fiori, dell'Ente di gestione delle aree protette del Ticino e del Lago Maggiore, nonché del presidente del Distretto turistico dei Laghi, il presidente del Parco Nazionale Val Grande.

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