Il Parco Paleontologico Astigiano ha organizzato il primo corso per l'uso di QGIS, il software di gestione cartografica diventato standard per la Regione Piemonte: QGIS è un programma molto potente, completamente gratuito e open source (a codice sorgente libero) ma, come tutti gli strumenti professionali, richiede una formazione di base per essere utilizzato in modo produttivo.

Il corso, un modulo base di 20 ore, ha coinvolto più di 40 tra guardia parco e tecnici provenienti da tutto il Piemonte e si è svolto nella bellissima aula informatica del Polo Universitario di Asti, tra il 17 e il 28 settembre. Docente il dott. Enrico Caprio, naturalista ed esperto di sistemi informativi territoriali dell'Università di Torino.

L'intera attività formativa, comprese le esercitazioni, si è svolta basandosi su un innovativo sistema operativo in modalità "Persistent Live USB" capace di funzionare su qualsiasi computer, anche datato, senza modificarne la configurazione. Il sistema, preparato dal Direttore del Parco Paleontologico, sostenitore della diffusione del software libero nella Pubblica Amministrazione, è basato su GNU/Linux, completo di tutti i programmi necessari per attività tecniche e di ufficio (scrivere, far di conto, ritoccare foto, disegnare raster e vettori, CAD ecc.), tutti software di libero utilizzo, open source o freeware, aggiornatissimi e localizzati in italiano.

Questa semplice esperienza è un esempio di come si potrebbero risparmiare milioni di euro di licenze adottando Linux e il software libero negli uffici pubblici.

L'attività nata da un progetto di collaborazione tra il Parco Paleontologico con i Parchi del Po Vercellese-Alessandrino e dell'Appennino Piemontese, è finanziata dal Piano di Sviluppo Rurale (PSR 2014/2020) della Comunità Europea.