All'incontro erano presenti Massimo Isaia, in rappresentanza dell'Assessorato ai Trasporti, Infrastrutture, Opere Pubbliche, Difesa del Suolo della Regione Piemonte, e Roberto Ronco, in rappresentanza dell'Assessorato Ambiente, Urbanistica Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi, Protezione civile della Regione Piemonte.
Il progetto, promosso dall'Ente di gestione delle Aree protette del Po torinese, in partenariato con il gruppo Eurotec, mira a facilitare la mobilità sostenibile e a promuovere la fruizione del territorio in un connubio ideale tra uomo e natura. Si tratta di un'attività che comunica coerenza con le politiche regionali di riferimento, e, in senso più ampio, con quelle nazionali ed europee: attraverso la biodiversità, il mondo può essere più ecosostenibile.
Il contesto è quello di un quadro generale di progettualità ciclabile di larga scala, avviato da tempo dall'Ente Parco, che include l'infrastruttura Corona Verde, il Masterplan del Po dei Laghi nel carmagnolese, i sentieri del "Cammino delle Colline del Po", la ciclovia del Canale Cavour, la Blue way piemontese Pistaaa! e che ha le potenzialità per espandersi, fino a legare le Aree protette del Po torinese alle sue sorgenti e alla Riserva UNESCO del Monviso.
Operativamente si progetta di realizzare una dorsale di colonnine per la ricarica di biciclette elettriche, a estensione del servizio di bike sharing BicinCittà che coinvolge oltre 100 città italiane, che verrà gestita attraverso la georeferenziazione su Google Maps e l'utilizzo di App dedicate, incoraggiando una mobilità frazionata tra diversi mezzi di trasporto.
Questa nuova opportunità va nella direzione di offrire innovative possibilità di visita a cittadini e turisti e si rivolge ad amministrazioni comunali e ad agriturismi, campeggi, B&B, alberghi, che potranno aderire all'iniziativa e diventare parte attiva della rete di ciclabilità a pedalata assistita. .
La richiesta di verde e di tecnologia verde è in crescita: questo progetto è la risposta dell'Ente Parco.