Il Consiglio ha deliberato la posizione ufficiale dell'Ente di Gestione delle Aree Protette dell'Ossola in merito all'iniziativa "Avvicinare le montagne"

Nella seduta del 23 giugno 2018 il Consiglio dell'Ente di Gestione delle Aree Protette dell'Ossola ha deliberato all'unanimità dei componenti la propria posizione ufficiale in merito all'iniziativa dei Comuni della Valle Divedro e della Valle Devero e della Provincia del VCO denominata "Avvicinare le montagne".

Il Consiglio ha deliberato, per chiarezza amministrativa e per rispondere alle sollecitazioni degli Enti proponenti, la seguente posizione:

"L'Ente di Gestione delle Aree Protette dell'Ossola si trova nella posizione di Ente gestore del ZSC/ZPS "Alpi Veglia e Devero, Monte Giove" all'interno del quale si dovrebbero sviluppare parte degli interventi proposti dal progetto "Avvicinare le montagne" ed in questa veste eserciterà il proprio ruolo, anche nelle procedure autorizzative e valutative in ossequio agli strumenti di gestione vigenti, a presidio della conservazione degli habitat e delle specie che, come patrimonio di biodiversità, hanno portato al prestigioso riconoscimento nell'ambito della Rete Natura 2000 dell'Unione Europea. Nel rispetto del proprio ruolo istituzionale, previsto dalla L.R. 19/2009, e degli strumenti di pianificazione e delle misure di conservazione vigenti, l'Ente ha garantito la propria disponibilità a concertare, in aperto clima di dialogo con le altre istituzioni, strategie di gestione sostenibile accogliendo in tal modo la sfida di coniugare la tutela del territorio, della biodiversità e del paesaggio con le esigenze di sviluppo economico del territorio.
In base a quanto sopra è chiaro che si prospettano due ruoli ben definiti e con interessi di diversa natura e finalità. Da un lato la gestione dell'ente volta a tutelare e proteggere la natura e tutto ciò che ad essa è connesso e dall'altro l'attenzione alle esigenze di sviluppo economico del territorio.

L'Ente di Gestione delle Aree Protette dell'Ossola afferma e ribadisce il proprio ruolo istituzionale e il mandato regionale nel gestire e ridurre gli impatti ambientali per tutelare e proteggere la Natura e la Biodiversità. È il grande tema della convivenza tra uomini, piante e animali. Tutti hanno il diritto di vivere, nel rispetto reciproco."