L'Ecomuseo di Cascina Moglioni, gestito dall'Ente Aree Protette dell'Appennino Piemontese, ha contribuito alla riflessione sulla tutela del paesaggio agropastorale in funzione della biodiversità, vedendo inserito ufficialmente nel "Forum degli ecomusei e musei della comunità" il proprio intervento che ha preso spunto da due progetti dell'Ecomuseo avviati nel territorio del Parco Naturale e Sito di Importanza Comunitaria (SIC) Capanne di Marcarolo.
Il primo, riguarda una collaborazione con il Dipartimento di Colture Arboree dell'Università di Torino, ed è relativo allo studio morfologico e genetico delle varietà antiche di castagno, melo, pero e susino dell'area appenninica di Marcarolo.
Il secondo progetto si inserisce nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 e ha visto la predisposizione di un Piano Agronomico che fornirà gli indirizzi per il ripristino e il mantenimento di habitat di interesse comunitario quali praterie e prati pascolo il cui mantenimento è fondamentale per l'economia e la biodiversità dell'area protetta.
Il contributo dell'Ecomuseo di Cascina Moglioni documenta l'importanza e la potenzialità di una attività ecomuseale in sinergia con gli strumenti di gestione del Parco e il SIC di Capanne di Marcarolo che consente l'attuazione dei propositi della Comunità Europea di armonizzazione tra le attività antropiche e le tutele delle specie e degli habitat.
Il "Forum degli ecomusei e musei della comunità" si è svolto lo scorso anno, nell'ambito della 24ª Conferenza Generale ICOM (International Council of Museums - organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali).