Si è intitolato 'Vive solo chi si muove' è il convegno organizzato lo scorso 17 novembre, a Novara, che ha presentato i risultati del progetto "Novara in Rete", finalizzato all'identificazione del disegno di rete ecologica provinciale e per il suo inserimento negli strumenti di pianificazione locale.
Regione Piemonte con LIPU, Provincia di Novara, ARPA Piemonte e Università di Pavia hanno portato a termine uno studio di fattibilità per per la definizione della rete ecologica del territorio novarese per consentire mobilità alla fauna selvatica attraverso la realizzazione di opere come sottopassi, aree boscate e zone umide.
Le reti ecologiche, ovvero le 'autostrade verdi' della biodiversità, sono fondamentali per la conservazione delle specie perchè permettono alla fauna selvatica di spostarsi da un'area all'altra, di trovare rifugio, cibo e colonizzare nuovi territori riproducendosi.
A tale scopo, è importante conoscere e salvaguadare le zone ricche di biodiversità e, conseguentemente, l'impegno delle Amministrazioni locali possono mettere in campo strumenti urbanistici e soluzioni tecniche atte a conservare le aree appartenenti alle reti ecologiche.
E questo è stato l'impegno assunto dalla governance del territorio novarese.