Nella recente attività dell'ente per lo sviluppo delle conoscenze sul tema del Piano d'Area del Po, l'ufficio tecnico del parco grazie alla collaborazione dell'Osservatorio del Paesaggio dei parchi del Po e collina torinese del Politecnico di Torino, ha messo a disposizione online (nell'area delle attività svolte del sito del parco) le schede descrittive dei progetti in avanzato corso di attuazione relativi a più cave.
Questi progetti sono stati alla base dell'evoluzione della pianificazione che con il Masterplan Po dei Laghi ha proposto al territorio una ulteriore fare si maturazione dello strumento a scala territoriale più vasta. Infatti l'Ente di gestione del parco del Po torinese ha attivato un progetto per individuare le forme future di destinazione d'uso e di gestione di un'area che si colloca a sud di Torino e che interessLa le sponde del Po. Al centro di esse si trovano le zone interessate da attività estrattive in corso di recupero. 'Obiettivo è stato quello di prefigurare un 'Piano direttore' per la riconnessione territoriale e paesaggistica di questo ambito (i cui siti estrattivi riqualificati stanno per ritornare di proprietà dei Comuni) che sappia valorizzare le relazioni con l'insieme ricchissimo di risorse culturali, ambientali, storiche, enogastronomiche e della ricettività che già oggi caratterizzano questi territori. Il Piano, inoltre, costituirà lo strumento di definizione per la valorizzazione delle connessioni tra alcuni dei più importanti beni storico-architettonici della Corona delle Delizie come il Castello di Racconigi, la Palazzina di Caccia di Stupinigi e il Castello di Moncalieri.