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Vita senza polmoni

E' difficile da credere ma in natura esistono delle bizzarre creature in grado di respirare senza polmoni. Si tratta dei geotritoni, un tipo di anfibio presente anche in Italia

  • Federico Crovetto*
  • Settembre 2021
  • Martedì, 22 Febbraio 2022
Speleomantes strinatii  - Foto F. Crovetto Speleomantes strinatii - Foto F. Crovetto

geotritoni sono piccoli anfibi caudati, cioè dotati di coda, che vivono in luoghi molto umidi, come nelle grotte o nella lettiera dei boschi. Per vivere sopperendo alla mancanza dei polmoni, devono mantenere sempre la propria cute umida, grazie anche alla forte produzione di muco: questo perché è proprio attraverso la pelle e la mucosa boccale che avviene la respirazione. L'area, infatti, è ricca di capillari, necessari per l'assunzione dell'ossigeno.
E questa non è la sola peculiarità di questo animale: è stato dimostrato che le femmine di alcune specie di geotritone presentano cure parentali, cioè si prendono cura della propria prole. Per fare questo, una volta deposte le uova, la femmina rimane con esse fino all'abbandono del nido da parte dei giovani. Ma non si limita a restare loro vicino, bensì li protegge attivamente da predatori e da attacchi intraspecifici, e cosparge le uova di muco proteggendole così da funghi e batteri.
Il geotritone ha l'aspetto di una salamandra, con una differente colorazione: sfondo scuro con chiazze giallo-dorate o color ambra, anche se la variabilità cromatica è molto ampia. Particolari sono gli occhi sporgenti e la coda prensile, utile per un animale a cui piace arrampicarsi su pareti verticali.

Per riconoscere i sessi bisogna osservarli ventralmente; di solito i maschi adulti presentano sotto il mento una ghiandola, chiamata "mentoniera", che ha lo scopo di eccitare la femmina durante la riproduzione, secernendo diversi ormoni, i quali penetrano attraverso la pelle.

In Italia vi sono ben sette specie di geotritone, di cui sei endemiche, senza considerare le sottospecie. Le specie continentali sono l'Hydromantes strinatii presente in Liguria e nell'est della Francia, l'H. ambrosii che vive nella Liguria orientale e in un piccolo tratto della Toscana e l'H. italicus, diffuso nell'Appennino centro-settentrionale. Le altre quattro specie vivono in Sardegna, e sono H. flavus, H. genei, H. imperialis ed H. supramontis.

A rendere ancora più interessante questo gruppo di animali è la loro resistenza al micidiale fungo killer Batrachochytrium dendrobatidis, che sta mietendo vittime un po' in tutto il mondo; oggigiorno è infatti una delle principali cause di declino degli anfibi.

*Naturalist and Wildlife Photographer

Web: www.federicocrovetto.it
Instagram: @federico.crovetto
Facebook: Federico Crovetto Naturalist and Wildlife Photographer

 

 

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