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I tempi dell'acqua

Grazie, Signore, per sorella acqua.

È bella e umile e preziosa e casta.

Grazie per questa fonte necessaria di vita:

Non deve mancare a nessun vivente, uomo, animale, pianta.

(Preghiera dell'acqua)

  • Paola Viviana Trovò
  • Giugno 2021
  • Lunedì, 7 Giugno 2021
Cordone di ovature di pelobate | Foto R. Pegolo (Facebook, Instagram Flickr) Cordone di ovature di pelobate | Foto R. Pegolo (Facebook, Instagram Flickr)

 

Dolce, salata, ferma, corrente, dal cielo o dalla Terra. Sono solo alcune delle forme dell'acqua ma si potrebbe continuare ancora a lungo nel descriverla: a partire dalla semplicità "magica" della sua molecola.

Oppure si potrebbe osservarla nel suo caleidoscopio di colori e di riflessi. Ascoltarla, nei suoi fruscii e nei suoi tuoni, o nella sua "ovatta" quando ci si immerge.

Odorarla, quando bagna l'asfalto e rinfresca l'arsura. Toccarla, per rinfrescarsi, lavarsi, giocare. Dissetarsi e nutrirsi con l'acqua e con tutto ciò che da lei è nato e cresciuto.

Sono tutte esperienze comuni ma mai banali. Meno comune invece è pensare ai "tempi dell'acqua", fondamentali per alcune forme di vita.

I tempi della vita 

Per spiegare i "tempi dell'acqua" pensiamo al pelobate fosco (Pelobates fuscus) che per iniziare la sua attività riproduttiva necessità di intensi acquazzoni primaverili: se mancano, o arrivano troppo presto o troppo tardi, la stagione riproduttiva di questo anfibio potrebbe risultare conpromessa e non essere "esplosiva" così come la natura l'ha progettata.

Il pelobate esige, inoltre, acque temporanee: così i girini incontreranno pochi predatori che non avranno avuto tempo per insediarsi. Anche in questo caso la scansione del tempo arricchisce di valore l'acqua che diventa (vedi foto) culla di un cordone di ovature di pelobate. Cosa c'è di più piccolo e così pieno di vita come un uovo?

I tempi della distruzione  

Altri tempi dell'acqua, fondamentali nei cicli biologici della fauna, sono le piene dei fiumi, le maree e le risacche dei mari. 

Durante le piene, gran parte della comunità viene trascinata verso valle, provocando una netta diminuzione nelle abbondanze degli organismi e nelle densità dei popolamenti.
Le variazioni drastiche nella portata dei fiumi rappresentano uno dei più frequenti fenomeni di disturbo dei sistemi fluviali. In particolare, le alluvioni hanno un profondo effetto di alterazione nella struttura e nella composizione della popolazione vegetale e animale con sconvolgimento dei cicli biologici e distruzione di molti micro-habitat. 

Parliamo di alluvioni, uno degli eventi estremi tristemente sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico in atto.

I tempi dell'acqua

Acqua come risorsa: spesso però intaccata, inquinata, sporcata, sprecata e non goduta e venerata come elemento imprescindibile della Vita e dotata di propria Anima.
Sì, quell'Anima riconosciuta dagli uomini primitivi che - abituati allo stretto contatto con la Natura -  considerava elementi divini: il fuoco, la terra, l'aria e l'acqua. 

Tanto si è scritto sull'acqua e fu il poeta Eraclito a cominciare e con il quale noi concludiamo questa breve dissertazione.  

Dalla terra nasce l'acqua
dall'acqua nasce l'anima...
E' fiume, è mare, è lago, stagno,
ghiaccio e quant'altro.....
è dolce, salata, salmastra,
è luogo presso cui ci si ferma e
su cui si viaggia,
è piacere e paura,
nemica ed amica,
è confine ed infinito,
è cambiamento e immutabilità,
ricordo ed oblio.

(Dal libro Frammenti, VI-V sec. A.C.)

 

Fonti: Arpa Piemonte,  https://www.arpa.piemonte.it/pubblicazioni-2/pubblicazioni-anno-2009/non-solo-in-piena.-lacqua-e-i-fiumi

 

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