Il patrimonio della biodiversità agroalimentare del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga conta prodotti di pregio come lo zafferano dell'Aquila, i fagioli, le cicerchie e, in generale, i legumi dell'area aquilana, i marroni e il farro della Laga, le carni, le ventricine, i formaggi, i mieli e tante altre produzioni di nicchia, che in ogni distretto sono l'espressione più autentica del territorio e che costituiscono testimonianza della qualità e del valore di pratiche agricole e zootecniche secolari e della tradizione gastronomica all'interno dell'area protetta.
Questo libro documenta un prezioso patrimonio di colture del Parco ormai sconosciute ai più e costituisce un importante contributo per la conoscenza della biodiversità agroalimentare dell'area protetta, in special modo a vantaggio delle future generazioni, che si pone perfettamente in linea con le attese dell'appello mondiale a fermare la perdita di biodiversità entro il 2010.
Novembre 2010
http://erasmo.it/parchipiemonte/