Questo libro parla di grotte ed è rivolto a tutti.
La divulgazione della speleologia, letteralmente "discorso sulle grotte", è spesso affidata a trattati scientifici e a manuali, il cui linguaggio è poco accessibile.
Per diffondere la speleologia ci si affida quindi ai corsi, organizzati da associazioni locali sparse per il territorio: i gruppi speleologici. In Italia ce ne sono circa 350 e ogni anno avvicinano migliaia di persone al mondo delle grotte.
Chi è interessato alla speleologia sa che ci sono persone che se ne occupano, gli speleologi, ma non gli è molto chiaro che cosa fanno di preciso. Sa che esiste una tecnica, si aspetta che le grotte siano un posto molto suggestivo e che, contemplando il paesaggio, inusuale e fantastico, si possano trarre grandi soddisfazioni estetiche. Pochi sanno che gli ambienti sotterranei non sono tutti decorati da stalattiti e stalagmiti.
Alcuni approdano ai corsi con lo stesso spirito di chi decide di cimentarsi con l'alpinismo, il parapendio, o quant'altro. Altri, senza esperienza e convinti che non sia necessaria alcuna scuola, affrontano gli abissi con mezzi di fortuna.
Tutti però hanno in comune una cosa: il desiderio di avventura.
Agosto 2003
http://erasmo.it/parchipiemonte/