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Pensieri e auspici in una giornata di quarantena

Una giornata come questa, normalmente, l'avrei trascorsa alla Mandria, il mio luogo di pace a pochi chilometri dalla città. Ma oggi è il tempo della La Forza e della Pazienza che le adorate querce del Viale dei Roveri non mancano mai di insegnarmi, quando cammino spensierata alla loro ombra.

  • Monica Castellano
  • Marzo 2020
Lunedì, 23 Marzo 2020
Cavalli nei Parco naturale La Mandria  Cavalli nei Parco naturale La Mandria

Torino City. Ore 14.30.

Il sole bussa finalmente ai vetri della mia finestra e io, come ogni giorno dall'inizio di questa inaspettata quarantena, accorro al suo richiamo.
Mi precipito al balcone, mi accoccolo su una sedia e avidamente godo del calore di ogni suo raggio, prima che - accidenti! - tramonti dopo solo mezz'ora dietro al tetto del condominio di fronte.

I pensieri vagano... e guardando quell'unico, prezioso scampolo di cielo che mi è dato osservare da qui, penso che una giornata come questa, normalmente, l'avrei trascorsa alla Mandria, il mio luogo di pace a pochi chilometri dalla città.

Mi vedo bighellonare tra i suoi viali e i prati ormai in fiore; come compagnia la mia macchina fotografica per immortalare pillole di bellezza, un buon libro e... ah, si! ... la dispensa universitaria, ché al parco lo studio pesa meno (anche se proprio pesante non lo è mai, quando hai la fortuna di occuparti di Natura e ami ciò che fai).

E così, tra le tante salvate in archivio, recupero questa foto scattata in luglio. Un quadretto di vita serena: ogni cosa magnificamente nel posto giusto, al momento giusto.

Sorrido e penso che, sì: vale proprio la pena ora, restando a casa, di sperimentare la Lentezza.

Di esercitare la Pazienza.

La Forza e la Pazienza che le adorate querce del Viale dei Roveri non mancano mai di insegnarmi, quando cammino spensierata alla loro ombra.

Al momento giusto, sarò di nuovo al posto giusto, pronta a riabbracciarLe.