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Svasso riciclatore

Il Coronavirus ci chiude in casa, ma non cancella la memoria: di escusioni avvenute nei parchi, uscite fuori porta, scatti fotografici che ci sono sembrati più unici che rari.

Prendiamo ossigeno dai nostri ricordi. E condividiamoli con chi ha voglia di leggere un breve testo, oppure sorprendersi di fronte a una bella fotografia.

I nostri lettori hanno incominciato a raccogliere il nostro appello e Roberto Boero ci ha inviato questo Svasso al lavoro. 

Giovedì, 12 Marzo 2020
Svasso riciclatore | Foto Roberto Boero Svasso riciclatore | Foto Roberto Boero

Confluenza Po-Stura, nella Zona di protezione speciale del Meisino, a Torino.

Uno Svasso maggiore ha da poco iniziato la costruzione del nido.

E' appena riemerso da un tuffo portando nel becco un pezzo di plastica che sta per deporre tra i rametti di legno.

Di fronte a questa scena ho provato una doppia sensazione: tristezza e frustrazione per il livello di inquinamento da plastica delle acque dei fiumi e poi inevitabilmente dei mari, ma anche una specie di ammirazione per la resilienza dello "Svasso riciclatore" che, a suo modo, utilizzava un rifiuto disperso nell'ambiente per uno scopo nobile, dare origine a nuove vite!

Roberto Boero