Un pomeriggio di tardo autunno, nel Parco Orsiera, verso il rifugio Selleries. Mi apposto a circa 250 metri da una carcassa di cervo rinvenuto morto a causa di un probabile combattimento con un altro maschio. All'imbrunire, nella luce del tramonto, due aquile reali, dopo lunghi giri di osservazione, si posano nei pressi della carcassa e con molta prudenza di avvicinano: cominciano a dare qualche beccata. Ci vorrà tempo prima che riescano ad aprire la spessa pelle del cervo.
Poi, a un certo punto, le due aquile si alzano in volo e se ne vanno. E' buio quando ritorno a casa, e sono comunque soddisfatto della mia 'caccia' fotografica: al dispiacere della morte del cervo, fa da contrappeso il benefico che ne potranno trarre le due aquile. Perchè, in natura, nulla va sprecato.
Chi è BattiGai?
Battista Gai - detto Batti - nasce a Villafranca Asti l'8 agosto del 1937... 80 anni compiuti (!)
Abita con la moglie a Pinerolo. Contitolare di un'azienda di imbottigliatrici a Ceresole d'Alba, si è ritirato in pensione nella cittadina pinerolese. Ha avuto diversi hobby - come la pittura e la scultura legno - ma attualmente si dedica di fotografia naturalistica.
Ha all'attivo diverse mostre, ospitate in varie località. Ha collaborato con Aves Piemonte e un centinaio di sue foto sono state acquistate dall'allora Corpo Forestale dello Stato e sono esposte in mostra permanente nella caserma di formazione di Ceva.
Ha vinto un primo premio al concorso fotografico indetto da LIFE WOLFALPS. Ha curato un libro fotografico e sue foto sono state pubblicate nel libro "Animali di Montagna" (ed Fulie). Sue foto appaiono su numerose riviste e libri di montagna.
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