Sui vecchi muri di pietra del Forte di Fenestrelle, un occhio allenato può scorgere, a volte, il picchio muraiolo, piccolo picchio lungo circa 16-17 centimetri. Con le ali di un brillante colore rosso, questo uccello svolazza lungo i muri e caccia insetti nelle fenditure della pietra, tanto da meritarsi il nome di farfalla della rocce: un'immagine tra le più ambite di qualsiasi fotografo...
Il Forte di Fenestrelle, monumento simbolo della provincia di Torino, è la più grande fortezza d'Europa e la seconda muraglia nel mondo, dopo la muraglia cinese.
Rimessa in funzione, dopo anni di degrado da un gruppo di eroici volontari, ora la fortezza è visitabile. L'ingresso è libero, le visite con guide (volontarie), possono essere più o meno lunghe. Chi vuole può percorre i 4000 gradini di un'affascinante scala coperta che porta in cima all'ultimo forte.
La fortezza, nel comune di Fenestrelle è in buona parte inclusa nel Parco naturale Orsiera Rocciavrè. Nei cortili del forte, sovente, si possono vedere i camosci che da bravi alpinisti, trovano dei passaggi e riescono a entrare.
Chi è BattiGai?
Battista Gai - detto Batti - nasce a Villafranca Asti l'8 agosto del 1937... 80 anni compiuti (!)
Abita con la moglie a Pinerolo. Contitolare di un'azienda di imbottigliatrici a Ceresole d'Alba, si è ritirato in pensione nella cittadina pinerolese. Ha avuto diversi hobby - come la pittura e la scultura legno - ma attualmente si dedica di fotografia naturalistica.
Ha all'attivo diverse mostre, ospitate in varie località. Ha collaborato con Aves Piemonte e un centinaio di sue foto sono state acquistate dall'allora Corpo Forestale dello Stato e sono esposte in mostra permanente nella caserma di formazione di Ceva.
Ha vinto un primo premio al concorso fotografico indetto da LIFE WOLFALPS. Ha curato un libro fotografico e sue foto sono state pubblicate nel libro "Animali di Montagna" (ed Fulie). Sue foto appaiono su numerose riviste e libri di montagna.
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