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Un po' di numeri insieme ai nostri Auguri

A conclusione di un anno così strano e singolare, contrassegnato da paura e incertezze, abbiamo dato uno sguardo ai numeri della nostra rivista, per capire in quanti e perché ci avete seguito. Ecco cosa ci hanno rivelato i dati raccolti, in una sorta di bilancio di fine anno.

Piemonte Parchi News tornerà, nelle Vostre caselle di posta elettronica, il 13 gennaio.

  • Emanuela Celona
  • Dicembre 2020
  • Lunedì, 21 Dicembre 2020
 Foto Pixabay Foto Pixabay

Intanto siete tanti e sempre più numerosi. E qui non può che starci, per cominciare, il nostro più sincero ringraziamento: un grazie che va a tutte le nostre Lettrici e a tutti i nostri Lettori, per seguirci sempre con così puntuale attenzione e con affetto.

Nel corso del 2020 abbiamo registrato 81mila utenti sulle pagine di Piemonte Parchi (erano stati appena sopra i 55mila nel corso del 2019) e siamo arrivati a più di 8700 iscritti alla nostra News Letter. Chi ha navigato sul nostro sito si è fermato, su ogni pagina, quasi 2 minuti - un'infinità se pensate che la media di permanenza su una pagina web è soltanto di 20 secondi: ciò significa che chi sceglie di navigare sul nostro magazine si ferma, e ne legge il contenuto.

Ma le buone notizie non finiscono qui: la home page della nostra rivista ha avuto il maggiore numero di accessi, segno di una evidente fidelizzazione che ci rende particolarmente orgogliosi e la percentuale di rimbalzo (cioè la facilità con cui si esce dal sito) è scesa dal 50% al 26%: quindi se decidete di navigare sulle nostre pagine, significa pure che ci restate.

Quando e come ci leggete

Da segnalare - perchè non è un dato indifferente - che il traffico di Piemonte Parchi è totalmente di origine organica. Ciò significa, nessun investimento in pubblicità e nessuna promozione sul web. Piemonte Parchi si fa promozione da sé, grazie alla qualità dei contenuti pubblicati finora.

Chi arriva sulla rivista ci atterra tramite motori di ricerca, grazie alla news letter (che giunge nelle caselle dei nostri 8.700 lettori ogni settimana, di mercoledì) e infine dalle pagine social (Facebook soprattutto, ma anche Twitter e in cauta ma costante ascesa Instagram).

Sono quasi 7mila gli utenti attivi ogni mese sulle nostre pagine e il momento in cui ci leggete in assoluto di più è il mattino - tra le 10 e le 12 - tra il mercoledì e il giovedì, ma sono registrati accessi al sito anche durante le altre ore e giornate della settimana.

Il 93,6% dei nostri lettori ci legge da desktop, cioè da computer, il 5% da tablet e soltanto l'1,4% da altri dispositivi mobili: dato che ci porta a riflettere sulle possibili innovazioni che potremmo introdurre per visualizzare la rivista maggiormente su Mobile, ma anche sul genere di contenuti che pubblichiamo, poco 'mordi e fuggi' ma piuttosto 'fermati, leggi e rifletti'. Forse meglio così??!

Cosa avete letto di più

L'articolo più letto in assoluto del 2020 è stato (manco a dirlo) Cosa c'entrano i pipistrelli con il Coronavirus, seguito da Beccato! Il gatto selvatico avvistato sull'Appennino piemontese e dai Cattivi pensieri di un guardiaparco in servizio sulle montagne valsusine.

Poi, naturalmente, tutti i nostri itinerari: fuori e dentro i parchi, fuori e dentro la nostra Regione. Ma è stato il Fiume Po - in natura e nella sua gestione - ad averla fatta da padrone: il 'Bosco di Brusasco e il lago della biodiversità' è uno degli articoli più letti di questo 2020, così come 'Quattro passi sulla montagna di Torino' e 'Un grammo d'oro per ogni metro cubo di sabbia'

Particolare soddisfazione deriva dal fatto che molti degli articoli citati sono stati scritti da dipendenti dei parchi, colleghe e colleghi che si sono affacciati al mondo del giornalismo - dopo un impegno costante nella tutela e nella promozione della Natura - e hanno raggiunto l'obiettivo (o sono al rush finale) di diventare giornalisti pubblicisti.

Un progetto importante, quello della Regione Piemonte, forse unico in Italia: ovvero individuare e formare, in ogni Ente gestore di area naturale protetta, (almeno) un addetto stampa di professione, operatore dell'informazione e della comunicazione e assegnargli un ruolo - in una rete di 'Uffici stampa diffusi' sul territorio - per sottolineare l'importanza che la corretta e onesta informazione riveste, anche quando si parla di parchi.

Un progetto neonato, che è anche un vanto per la nostra rivista: far da palestra a tanti nuovi autori e narratori di biodiversità e territorio.

E per finire, un saluto doveroso, in questa fine d'anno: alla collega Gigliola di Tonno, nostra insostituibile e preziosissima segretaria di Redazione che ci lascia per aver raggiunto la tanto desiderata (e meritata) pensione.

A lei, e a tutti Voi, Auguri di Buone Feste!

Torniamo con Piemonte Parchi News il 13 gennaio.

 

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