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Piemonte Parchi Web compie 16 anni

L'avventura digitale di Piemonte Parchi inziò nel maggio del 2000, per offrire un'informazione  più completa e aggiornata della rivista stampata. Dal 2013, Piemonte Parchi Web è il principale mezzo di comunicazione giornalistica dei parchi piemontesi.

  • Enrico Massone
  • Maggio 2016
  • Mercoledì, 4 Maggio 2016
Piemonte Parchi Web compie 16 anni

 

Oggi non è più possibile linkare le pagine pubblicate in rete nel passato, perciò proponiamo il testo integrale dell'articolo che celebrò il primo anniversario dell'avvenimento, pubblicato nell'edizione a stampa di Piemonte Parchi  n. 117 - maggio 2001 (pag. 48)

 

STAMPA E INTERNET - Un gioco di squadra

Enrico Massone

'Piemonte Parchi Magazine' compie il suo primo anno di vita. L'8 maggio 2001, il numero zero del giornale on line, era poco più di una newsletters. Il nuovo periodico telematico della Regione Piemonte è nato in sordina, senza grandi clamori, com'era già accaduto nel 1983, con l'ingresso nel mondo dell'informazione di 'Piemonte Parchi'.
Il primo numero di 'Magazine' è semplice, forse perché riflette la poca esperienza del gruppo redazionale, alle prime armi con l'universo del 'www' (la grande rete mondiale di Internet). E' noto come ogni mezzo di comunicazione abbia un proprio linguaggio specifico e come scrivere per la rete richieda particolari capacità di sintesi e spiccata sensibilità grafica. Questo mezzo è stato paragonato ad una potente televisione, dove l'utente può scegliere tra un'infinità di canali. Nel bazar ridondante di stimoli, immagini e testi, s'impara presto a navigare, ma la vera abilità consiste nell'imparare ad orientarsi. Rispetto a pochi decenni fa la situazione è ribaltata e oggi il problema non è più ottenere informazioni, ma saper distinguere e scegliere quelle vere, valide, utili, necessarie. E' quell'altra faccia della medaglia, che ad ogni click ci sottopone a continui desideri, tentazioni, curiosità, dubbi, voglia di seguire altre strade che spesso ci fanno cadere nella trappola della distrazione o peggio della falsa informazione. Il fine di ogni strumento informativo è quello di consentire a ciascuno di formarsi un'opinione personale, perciò 'Piemonte Parchi Magazine' si prefigge di fornire una documentazione corretta che favorisca la riflessione e il confronto.
Terminata una prima fase di rodaggio, dal gennaio 2002, 'Magazine' assume una nuova fisionomia, più gradevole sotto il profilo estetico, raddoppia il numero di pagine e amplia periodicità e contenuti. Si inaugurano nuove rubriche, appositamente studiate per caratterizzare il quindicinale con lineamenti sempre più specifici e riconoscibili. Tra le altre: l'attività degli ecomusei, le novità dal mondo dei libri e del cinema, una nutrita linkografia su siti ambientali e una serie di indicazioni pratiche per chi desidera imparare i segreti della scrittura web. La rubrica angoli presenta brevi descrizioni di luoghi delle aree protette ancora poco noti, ma meritevoli di essere conosciuti e per i quali la fruizione, ovviamente, non è lesiva. L'ultima proposta è del mese scorso e invita l'utente della rivista cartacea a continuare su 'Magazine' la lettura delle schede di approfondimento di un articolo.
Nell'arco di un anno sono stati attivati una serie di servizi on line, come in bozza che consente un 'assaggio' in anteprima di alcuni articoli di 'Piemonte Parchi' ancora in fase di lavorazione; l'e-mail news.pp, per coloro che intendono proporre la pubblicazione di notizie d'interesse ambientale e l'e-mail iscrizioni, per ricevere direttamente sul proprio computer le ultime notizie, aggiornate una volta alla settimana.
'Magazine' è collegato a 'Piemonte Parchi on line' che contiene un'ampia sintesi degli articoli pubblicati sulla rivista cartacea e propone informazioni utili per l'approfondimento dei temi trattati, reperibili nella rivista stessa o riferiti a una bibliografia generale. Tra i vari servizi offerti: la galleria delle immagini con le riproduzioni di circa 200 opere dei migliori fotografi, disegnatori e pittori collaboratori della rivista; i materiali per comunicare, un manuale di stile e scrittura, che è un vero e proprio abicidario di regole adottate dalla rivista per scrivere e redazionare gli articoli, e soprattutto indici che consente di risalire rapidamente agli autori e agli argomenti pubblicati su 'Piemonte Parchi' dal 1983 al 2000. A completare il quadro di questa articolata linea editoriale, ci sono anche due gadget gratuiti: il salvaschermo, applicabile al proprio computer, che propone una serie di bellissime fotografie naturalistiche, mentre una copia omaggio della rivista viene spedita agli internauti che compilano un questionario utile a definire sempre meglio il target dei lettori.
La necessità di creare 'Magazine' è nata dalla volontà di fornire al pubblico una maggiore quantità d'informazioni dettagliate e puntuali sulle varie iniziative dei parchi naturali, che negli ultimi anni registrano un crescente sviluppo. La grande rete telematica si è mostrata subito come lo strumento più idoneo, efficace ed economico per rispondere a quella esigenza. I consigli degli esperti del "CSI-Piemonte" e degli operatori del portale dei parchi italiani "Parks.it", hanno contribuito a mantenere intatta l'identità e l'esperienza del più antico giornale dei parchi italiani. Il prestigio e la popolarità di 'Piemonte Parchi' - riconosciuto ormai a livello nazionale - hanno indotto a trasferire nella rete le capacità professionali abbinate al rispetto dell'ambiente e della natura. Dal punto di vista burocratico-funzionale era sufficiente fornire l'elenco delle manifestazioni, invece si è voluto mantenere la tipica qualità divulgativa, culturale e scientifica che da quasi vent'anni caratterizza l'esperienza del giornale dei parchi piemontesi. E considerando i risultati ottenuti, si può dire che il tentativo è riuscito, visto che i visitatori di 'Magazine' sono notevolmente aumentati.
Fornire informazioni puntuali e corrette, offrire una seria documentazione unita alle indicazioni necessarie per gli approfondimenti, aiutare il lettore nella delicata fase di formazione della propria opinione su un determinato argomento, evento o fenomeno: è questo l'obiettivo delle due testate regionali, anzi tre ('Magazine', 'Piemonte Parchi on line' e 'Piemonte Parchi'). Un impegno del gruppo redazionale che i lettori dimostrano di apprezzare sia sottoscrivendo l'abbonamento alla versione cartacea, sia iscrivendosi alla news e collegandosi con assiduità alla versione on line.

 

Le tappe del percorso in continua crescita e sempre al passo coi tempi di PIEMONTE PARCHI, la rivista di informazione e divulgazione naturalistica che la Regione Piemonte pubblica da 33 anni

- versione  stampata

1983 - 1985 trimestrale  20 pagine    55.000 copie
1986 - 1992 bimestrale  36 pagine    40.000/50.000 copie
1993 - 1994 trimestrale  36 pagine    35.000 copie
1995 - 1998 bimestrale  52 pagine    32.000 copie
1999 - 2012 mensile       52 pagine    32.000/12.000 copie

- versione  online

2000 - 2001  Magazine / PP on-line   quindicinale
2002 - 2016  News letters                     settimanale
2004 - 2011  PP Junior                          mensile
2013 - 2016  PP web                              rivista digitale

 

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